Siamo una rete di gruppi, associazioni, e attivistə bisessuali e non-monosessuali italianə (ci trovate a fine pagina). A ridosso di marzo, mese della salute bisessuale, abbiamo deciso di organizzare un incontro informativo on-line con Helena Monaco, attivista brasiliana: dottoranda in Antropologia Sociale presso l’Università Federale di Santa Catarina (UFSC), fa parte del Gruppo Amazzonico di Studi sulla Bisessualità (GAEBI). Da diversi anni si occupa in Brasile di studi su generi e sessualità, specializzandosi sulle soggettività bisessuali e non-monosessuali. Ideatrice di Bi-Blioteca, un progetto di divulgazione scientifica su bisessualità e non-monosessualità su Instagram.
L’incontro è rivolto ad attivistə per i diritti civili e sociali, LGBTQIA+, femministə, ma anche a chi desidera semplicemente saperne di più.
Come mai parliamo di bi-cancellazione?
Quante volte avete letto “il tal personaggio era gay ma è tornato etero” solamente in base al genere della persona con cui ha una relazione? L’attivismo bisessuale vi è mai stato presentato alternativamente come inesistente o come uno dei pilastri del movimento LGBTQIA+?
Nel discorso pubblico, la bisessualità è percepita o presentata come una via di mezzo tra l’omosessualità e l’eterosessualità e, per quel che riguarda il potenziale rivoluzionario, è come se contasse solo “la parte gay”, mentre “la parte etero” è quella normale, normativa, non interessante.
Ovviamente la bisessualità non è una combo dei due principali orientamenti monosessuali. Al contrario, le non-monosessualità hanno un enorme potenziale rivoluzionario, proprio in quanto tali, nel superamento della dicotomia etero/omosessuale e del determinismo biologico che vede l’orientamento sessuale come attrazione verso un unico tipo di corpo sessuato. Da Stonewall in poi, le lotte del nostro movimento sono anche non-monosessuali. Però, se personaggi pubblici bisessuali vengono raccontati come omosessuali persino dopo che hanno fatto coming out come Bi, difficilmente lo verrete a sapere. Ad esempio, in marzo cade l’anniversario dell’assassinio di Marielle Franco, conterranea di Helena Monaco: Marielle era dichiaratamente bisessuale ma spesso viene ricordata come lesbica.
Riteniamo fondamentale per lə attivistə formarsi sulle bisessualità, affinché esse non rimangano il perpetuo “non detto” all’interno degli spazi di movimento, e affinché se ne colga il portato anti-normativo. Al contempo, se siete già informatə vi invitiamo a partecipare a questo incontro per approfondire la situazione dell’attivismo queer in Brasile e conoscere meglio l’attivismo bisessuale e non-monosessuale italiano che, nonostante le voci che ogni tanto ne affermano la non esistenza, è al lavoro da più di dieci anni. Saremo felici di avervi con noi!
La prima parte dell’incontro parlerà di bisessualità e bi-cancellazione in Brasile e in Italia: prenderanno parola Helena Monaco e alcunə di noi. La seconda parte darà spazio a domande da parte del pubblico.
Quando: venerdì 25 febbraio 2022 alle ore 20.30.
Dove: on-line.
Si tratta di una call in collegamento col Brasile. Helena Monaco parlerà in Inglese con sottotitoli, noi offriamo eventualmente la possibilità di fare da interpreti per le domande&risposte.
➔ Questo è l’evento facebook: www.facebook.com/events/544688536600613/
➔ qui il link diretto alla call: http://tiny.cc/bi-call
Se volete partecipare, è gradita una mail di conferma a retebisessuale@gmail.com
Chi siamo (in ordine alfabetico):
Antéros Padova
Associazione indipendente che promuove la cultura e i diritti LGBTQIA+, intersezionale. Dal 2013, quand’è stata fondata, s’impegna per la visibilità bisessuale e contro la bifobia con incontri tematici, un gruppo di supporto Bi+, e manifestazioni. Nel 2017 ha lanciato il Bi Visibility Day Padova, la prima marcia dell’orgoglio Bi in Italia, cooperando con altrə attivistə Bi+ e gruppi queer & studenteschi di varie Regioni.
Aurelio Castro
Ricercatore, attivista Bi+ e docente presso l’Università di Bologna, dal 2015 conduce ricerche e fa divulgazione sulle bisessualità seguendo una prospettiva psicosociale queer sull’orientamento sessuale, le identità bi+ e le maschilità. Scrive di bisexual politics su riviste scientifiche e non, fa formazione per associazioni LGBTQIA+ in tutta Italia e ha cooperato con Antéros al Bi Visibility Day Padova 2017.
BiT Bisessuali in Toscana: Un collettivo di attivist* intersezionali finalizzato all’accrescimento della visibilitá, della consapevolezza e dell’accettazione delle identitá bisessuali, contro ogni forma di discriminazione e invisibilizzazione.
Un collettivo operante dal 2017 principalmente nel territorio toscano, con chiari intenti di collaborazione con altre realtá territoriali, nazionali e internazionali con cui condivide visione e intenti.
BPlus Milano: Gruppo bisessuale milanese nato nel 2020 che organizza spazi sia sociali che politici per persone bi+ come aperitivi e feste, proiezioni, gruppi di lettura e autocoscienze. Organizza incontri con ospiti creando reti e contaminazioni, forma realtà territoriali su strategie per l’inclusività, rivendica la necessità di spazi bisessuali e la natura politica della socialità bisessuale in un contesto nel quale le persone bi+ sono ancora troppo comunemente escluse (anche) dagli spazi progressisti.
Orgoglio Bisessuale
Realtà che nasce nel 2018 con lo scopo di creare uno spazio accogliente per la comunità Bi+. Ci occupiamo principalmente di fare informazione, divulgazione e formazione sulle tematiche bisessuali, pansessuali e non-monosessuali in un’ottica intersezionale; organizziamo anche eventi per la promozione della visibilità Bi+, come ad esempio Marciabbì, la prima marcia Bi+ del Sud Italia.
