Il Mattino di Padova – Doppio libretto per chi cambia sesso Oggi al Bo un convegno per discuterne

Un doppio libretto per cancellare l’imbarazzo, per lasciare le umiliazioni fuori dalle aule dell’Università. Pochi mesi fa l’associazione Antèros aveva bussato alla porta del rettore del Bo Giuseppe Zaccaria perché, «cambiare sesso, per un giovane, fa ancora rima con abbandono del percorso di studi».

Ora il gruppo padovano che difende i diritti Lgbti (acronimo di lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessuali) ha chiamato a convegno esperti da ogni parte d’Italia per discutere dell’opportunità del doppio libretto universitario anche a Padova.

L’appuntamento è fissato per oggi pomeriggio a partire dalle 15 nell’aula Nievo del Bo (nella foto l’Univeristà). Un momento di confronto, che però affonda le radici in una volontà comune, da parte di Antèros e dell’ateneo, di raggiungere un risultato in tempi brevi. Ieri, l’associazione ha avuto un incontro con il Difensore civico del Bo per discutere degli aspetti legali del doppio libretto. Oggi pomeriggio invece partirà la discussione accademica sul tema. «Con questo convegno vogliamo aprire la questione anche a Padova», spiega Luca Mistrello, presidente di Antèros, «gettare le basi per portare al Bo il doppio libretto». Dopo i saluti del prorettore alla condizione studentesca Guido Scutari, della delegata del rettore Saveria Chemotti e della docente Alisa Del Re, toccherà agli esperti aprire la discussione: antropologi, giuristi, psicologi. Ma ci sarà spazio anche per le esperienze di quelle realtà universitarie che il doppio libretto lo hanno già adottato, da Torino a Bologna, passando per Verona. «In Italia la discriminazione e l’odio transfobico non producono solo morti», sottolinea Mistrello, «ma impediscono di vivere, negando alle persone transessuali e transgender il diritto all’autodeterminazione».

In attesa che il legislatore si pronunci, Antèros chiede agli atenei di farsi avanti: «La piccola soluzione può essere adottata anche dalle singole istituzioni. Per questo chiediamo al Bo di seguire l’esempio di altri atenei italiani che permettono agli studenti transgender di richiedere il cambiamento del proprio nome nel libretto e nei documenti universitari». (f.p.)

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2013/01/24/news/doppio-libretto-per-chi-cambia-sesso-oggi-al-bo-un-convegno-per-discuterne-1.6407737

You may also like...